Sappiamo bene che tra Foligno e Spoleto non corre buon
sangue ma potrebbe essere che le barriere, architettoniche, sensoriali o
vecchie ruggini che siano, siano come le ciliegie, e a levarle una tira l’altra!
giovedì 29 agosto 2013
martedì 27 agosto 2013
PASSATO PROSSIMO FUTURO
Conclusa sotto la pioggia, ma domenica prima delle prime
gocce le nostre iniziative hanno avuto modo di suscitare “l’invidia” di alcune
insegnanti perugine, siamo in moto per il “festival delle città accessibili”.
Per saperne di più, più prima che andremo a pubblicarne qui
(ma qualcosa stiamo via via mettendo a punto sul nuovo dominio http://www.folignobenecomune.it/ )…
contattateci!
E giusto per dirne una il festival ha ricevuto intanto il
patrocinio della Regione Umbria!
domenica 25 agosto 2013
sabato 24 agosto 2013
FIGURATEVI... DI ESSERE ACCESSIBILI #2
Ancora da Perugia. Tantissime bambine e bambini, ci sarebbero volute le ragazze dello Spes con il loro "giochiamo in tutti i sensi"...
Magari ci penseremo per l'anno prossimo
FIGURATEVI... DI ESSERE ACCESSIBILI
Festival delle figure animate di Perugia "Figuratevi... di essere bambini", 22 agosto 2013, l'orario registrato dalla fotocamera è 17,25.
"Figuratevi... di essere accessibili"
giovedì 22 agosto 2013
ADOTTA... PIAN DI MASSIANO
Ma siamo sicuri che per le 16,30 avremo sistemato tutto?
Per saperlo capitate (magari prendetevela comoda, facciamo dopo le 17...) all'area verde Pian di Massiano - Perugia (vicino stadio, minimetrò, ampissimi e comodissimi parcheggi ecc.)
mercoledì 21 agosto 2013
PERUGIA: FIGURATEVI DI ESSERE... ACCESSIBILI
Ultimi preparativi per Perugia. Domani mattina allestimento. Porteremo 6 totem con le filastrocche illustrate da Francesca Greco, 6 con le immagini di "ciascuno di noi è diverso da ogni altro", e altri con il progetto per il "festival delle città accessibili", alcuni manifesti e altro ancora... vi spettiamo!
lunedì 19 agosto 2013
martedì 13 agosto 2013
E' TEMPO
"Ho visto cose che voi umani non potreste immaginare. Navi da combattimento in fiamme e i bastioni di Orione senza rampe di accesso. E ho visto i raggi B balenare nel buio senza segnalazioni acustiche, e le porte di Tannhauser troppo strette per una carrozzina. E tutti quei luoghi andranno perduti nel tempo come lacrime nella pioggia. È tempo di raccontare questa storia anche con la lingua dei segni e scrivere il racconto di un Paese accessibili a tutti"
BUON FERRAGOSTO
sabato 10 agosto 2013
ADOTTA UNA CASERMA?
Scade il 18 agosto il bando “Vivi le forze armate. Militare per
tre settimane”.
Il bando prevede un massimo di 800 allievi, con una riserva
di 34 posti per giovani diversamente abili con i loro accompagnatori.
Speriamo che le caserme non abbiano barriere architettoniche
e sensoriali (nel caso anche colonnelli e generali possono sempre “adottare una
caserma e aiutarla a diventare un luogo accessibile a tutti”!)
venerdì 9 agosto 2013
CADEAU
Una barriera che non fa distinzioni. E frutto di pura inciviltà e denuncia profondo disprezzo per “tutti gli altri”. Come un cecchino perennemente in agguato per i non vedenti, terribile per i “ruotanti”, subdola e insidiosa per tutti. La legge normalmente c’è. Per il Comune di Foligno il “Regolamento in materia ambientale” approvato con atto di Consiglio Comunale n. 20 del 30 Gennaio 2004 recita all’art. 3: “I proprietari dei cani condotti in luoghi pubblici… hanno l’obbligo di raccogliere gli escrementi dei propri animali… A tale scopo devono essere muniti di idonea attrezzatura (palette, sacchetti o simili) che deve essere esibita per qualsiasi controllo delle forze dell'ordine”. Non resta che applicarlo, art 10bis punto 3: “La violazione di quanto disposto negli articoli 2, 3… del presente regolamento comporta l’applicazione della sanzione amministrativa pecuniaria da € 25 a € 200”, c’è quindi spazio sia per una ragionevole tolleranza che per la necessaria severità.
Tante volte abbiamo fantasticato all’idea di un “defeca-chip” in grado di far individuare per ogni “cacca” la bestia proprietaria dell’ignaro cane, ma come sempre la soluzione è più semplice. A Brunete, nei sobborghi di Madrid, l’amministrazione si è organizzata con un piccolo esercito di volontari, le “cacche” vengono raccolte e in candida confezione rispedite ai legittimi proprietari con la dicitura “perso e ritrovato” e tanto di firma per ricevuta…
La notizia (con video) è qui http://video.repubblica.it/mondo/spagna-il-sindaco-riprendetevi-la-cacca-del-vostro-cane/137223/135768?ref=HRESS-14
Giorni fa ad una proprietaria di cane ci è capitato di far notare, senza il minimo riscontro, il “cadeau” abbandonato nel mezzo di un passaggio. Poco dopo incontrandola nuovamente le abbiamo nuovamente ricordato della recente “perdita” ottenendo per risposta: “la raccoglierò quando lo faranno anche tutti gli altri”. Dopodiché con l’inconsapevole cane (giurerei che avesse il muso un po’ sconsolato) è entrata in casa e ha chiuso la porta… magari domani un postino suonerà a quella porta per riconsegnarle quella piccola cosa di sua proprietà abbandonata lungo la via.
domenica 4 agosto 2013
CREATIVITA'
Probabilmente la persona incaricata di disporre le rampe di
accesso ai marciapiedi è la stessa che ci guida nelle strade posizionando i
cartelli che ad incroci e bivi indicano la direzione per raggiungere città e
luoghi.
Io la immagino così, quella persona parte dal paese di
“Voisietequi” alla volta del paese di “Chissadovè” con un carico di cartelli
che lui via via posiziona in modo che indichino la direzione che lui stesso,
via via, percorrerà per ripetere la stessa operazione all’incrocio successivo.
Similmente per le rampe di accesso ai marciapiedi. La
persona incaricata si avvia con l'attrezzatura e al primo marciapiede realizza
la prima rampa. Sale sul marciapiede, lo percorre e al momento di scendere
realizza una nuova rampa. Attraversa la strada, la piazza o quel che è, e là
dove si presenta un nuovo marciapiede si rimette al lavoro per realizzare la
nuova rampa, procedere ancora e via via
ripetere l’identica operazione.
Il lavoro forse non è granché creativo ma la vera
soddisfazione sta nel mettere in condizione chiunque, senza distinzioni,
personali conoscenze ne parentele alcune, di andare esattamente per dove
ciascuno, liberamente, desidera andare.
Evidentemente però nella selezione dei candidati a tale
mansione è stato fatto un errore
madornale e sono state scelte persone per le quali l’attitudine creativa era
era pari solo all'ambizione di spenderla.
Capita così che l’addetto alle indicazioni stradali, con
indubbio estro, ad un incrocio indichi il paese di “Chissadovè” ma al
successivo gli pigli il gusto di indirizzarvi verso il borgo “Digranpregio” e al successivo ancora
decida che non possiate lasciarvi sfuggire la cittadina “Ridente”. Poi,
ritrovandosi tra le mani una delle originali frecce per “Chissadovè” la piazza
artisticamente poco in vista facendo in modo che lasci nella “coda dell’occhio”
una dubbiosa traccia quando passerete procedendo in direzione opposta.
Per l’addetto alle rampe di accesso ai marciapiedi l’estro
profuso è forse più modesto, ma non meno impegnativo e comunque di grande
soddisfazione.
Tradizionale il colpo di genio “rampa da una sola parte”,
più ingegnoso rampa da una sola parte e impossibilità di manovra per inversione
di marcia. Stimolante l’effetto rampe perfette per marciapiede strettissimo,
irresistibile il “nessuna rampa” per marciapiede dove tutti gli accessi ai
negozi e a quel che sia “sarebbe” accessibile…
giovedì 1 agosto 2013
GIARDINO IN CHE SENSO?
A S. Benedetto del Tronto accanto ad alcuni monumenti un modellino per “vederlo” attraverso il tatto.
Nel “lungomare sud” abbiamo fotografato questa suggestiva fontana del piccolo “giardino sensoriale”.
Ha la sua riproduzione “da toccare”, e il percorso pedotattile per raggiungere la fontanella...
...non è però tradotta in braille la scritta nei pressi del fresco getto d’acqua: “Acqua non potabile” !?
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