Apprendiamo dalla stampa che ieri si e tenuta una assemblea pubblica per l’avvio dei lavori di pavimentazione di via Cairoli: “I cittadini hanno contestato duramente e ripetutamente sia l’assessore Salvatore Stella che il responsabile unico del procedimento, Giovanni Rossi. Quest’ultimo ha persino abbandonato in anticipo l’incontro, tra le contestazioni e gli insulti di alcuni presenti. Sono volate parole grosse...” Dalla cronaca non risulta che tra tante rimostranze qualcuno abbia fatto riferimento all’eliminazione delle barriere architettoniche e sensoriali.
In particolare gli esercizi commerciali, complici alcuni
artifici normativi, continuano a rinnovare, ricostruire, aprire e riaprire
mantenendo intatte le barriere architettoniche e sensoriali e inaccessibili i
loro esercizi. Noi abbiamo ripetutamente scritto alle associazioni di categoria
e all’associazione “innamorati del centro” ma sempre senza il minimo riscontro.
Abbiamo finalmente trovato anche il tempo per vedere la
sistemazione del piazzale di fronte alla poste Centrali, piazza Piermarini, e
il portico della scuola Piermarini “adottato” dalle insegnati e dai ragazzi
della scuola stessa.
Dobbiamo davvero complimentarci con l’ing. Rossi che ha
raccordato senza il minimo scalino l’intero perimetro del marciapiede da cui si
accede alle poste e realizzato un ampio scivolo per accedere al portico della
scuola a cui darà certamente nuovo vigore e importanza (vogliamo incontraci li
e fare una piccola festa quando sarà terminato?).
Bravi, bel lavoro!
Sarebbe il colmo che sveltiti i lavori, chiusi i cantieri e
restituito il centro storico e commerciale di Foligno alle persone proprio i
commerciati si accorgessero che i negozi restano deserti non per i cantieri ma
perché nessuno più frequenta esercizi commerciali che non abbiano eliminato le
barriere architettoniche e sensoriali.
Nessun commento:
Posta un commento