A Bergamo nei prossimi'11 e 12 giugno si svolgerà un
importante incontro-evento che coinvolgerà parchi di divertimento, costruttori
di attrazioni, portatori di disabilità e loro associazioni
UNA GIOSTRA PER TUTTI
Da alcuni anni sia a livello nazionale che internazionale,
si pone il problema di garantire la massima accessibilità ai Parchi di
Divertimento, nel rispetto delle norme di sicurezza per tutti gli utenti,
indipendentemente dalle loro singole abilità. Martedì 11 giugno a Bergamo,
presso il Parco Minitalia Leolandia, si terranno i primi test scientifici
relativi alla disabilità cognitiva, mentre contestualmente presso il Parco
Miragica di Molfetta sono iniziati gli studi sull’accessibilità per soggetti
con handicap motorio. Il giorno seguente (12 giugno) il Progetto verrà
presentato tramite un convegno internazionale presso il Polo Didattico dei
Vigili del Fuoco di Bergamo. Per saperne di più http://www.parksmania.it/media/2013/05/una-giostra-per-tutti-01.pdf
Anche le aree per i bambini, devono essere pensate, progettate e realizzate senza sottolineature ne accenti; l'importanza del gioco, dello svago e delle attività ludiche o ricreative (per tutti) è sancita dall'Onu nella Convenzione internazionale sui diritti dell'infanzia del 1989
Parchi giochi accessibili, Milano, Jesolo, Savona, Cosenza e Bari alcune delle città virtuose.
A Milano un parco senza barriere, realizzato nel 1997 nei
pressi della sede dell'AIAS in via Bazzi, con una "chicca": la pista
per le biglie messa sopra un tavolo, così che possano giocarci anche i bambini
in sedia a ruote (a “giochiamo in tutti i sensi” abbiamo utilizzato lo stesso
accorgimento per la pista ad acqua “acquaplay”)
A Jesolo invece, in provincia di Venezia, il parco Europa è
frutto di alcune linee guida messe a punto nel 2003 con il progetto "Stessi
giochi, stessi sorrisi".
Virtuoso anche il Comune di Parma, che possiede due spazi
verdi accessibili in linea con quanto voluto dall'Agenzia disabili. Buone
pratiche anche nei giardini pubblici del Prolungamento a mare di Savona, nel
parco Nicholas Green di Cosenza, in quello dell'Albero d'oro di Candelo (Biella),
nel parco Manaresi di Aprilia (Latina) promosso da un comitato cittadino.
Grazie all’impegno della Fish (Federazione italiana per il superamento
dell'handicap), con il sostegno di Enel Cuore onlus la realizzazione di aree
con giochi accessibili in ben tre città diverse: Genova (all'interno dell'area
Mandraccio in zona Porto Antico), ancora Milano (dentro il parco Formentano) e
presto anche Bari.
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