Paradossalmente raccontare la cabina di regia che si è
svolta ieri, dove sostanzialmente l’Amministrazione Comunale, presenti Joseph
Flagiello e Maria Frigeri ha messo se non al centro certamente al primo punto
le iniziative per l’abbattimento delle barriere architettoniche e sensoriali, è
più difficile del solito.
Acquisto del palco modulare, dei “totem” per la
comunicazione e delle transenne. Ampia e accesa discussione sull’acquisto o
meno della copertura, costo il doppio del palco stesso e che porta con se
maggiori costi anche per ogni singolo
allestimento. Molte voci e un po’ di confusione ma perlopiù considerata
indispensabile.
In via di definizione il PUC2 nel quale precedenza assoluta
per gli interventi che prevedono l’abbattimento delle barriere architettoniche
e sensoriali.
Davvero “epocale” l’annuncio del lavoro svolto
dall’Amministrazione e in via di definizione per un nuovo regolamento degli
esercizi commerciali che prevederà, anche per gli interventi che non presumono
una pratica edilizia come ad esempio i “subentri”, l’obbligo dell’abbattimento
delle barriere architettoniche e sensoriali. Questo a fronte di un attento
lavoro con i tecnici dell’Amministrazione per
trovare lo spazio per una normativa più puntuale ed efficace nell’ambito
di quelle esistenti in particolare a livello regionale.
Daniela per “adotta una barriera…” ha ringraziato
l’Amministrazione per questo impegno che potrebbe finalmente “convincere” i
commercianti ad eliminare le molte “barriere” che, quasi quotidianamente
compaiono anche nei nuovi negozi: “per noi anche uno scalino di 2/3 centimetri
vuol dire che non possiamo entrare”.
Solidarietà unanime della “cabina di regia” e di qualcuno in
particolare: “è assurdo che la signora
ci dica di essere ammirata di una fantastica e comoda rampa di accesso,
dovrebbe essere una cosa normale…”.
Più fragorosa la dichiarata impotenza di qualche altro:
“…leggo le vostre mail, ma cosa vi posso rispondere… cosa posso fare!?”
Infine comunichiamo anche da qui che saranno costituiti
quattro gruppi di lavoro tematici
1) Barriere architettoniche
2) Centro Commerciale Naturale
3) Marketing e Comunicazione
4) Arredo e Decoro Urbano.
Hanno l’obbiettivo di formulare in tempi strettissimi delle
proposte concrete e condivise da rendere
operative per impegnare le risorse economiche già disponibili e finalizzate per
ciascun singolo tema.
A strettissimo giro di mail per ciascun gruppo dobbiamo
indicare una persona.
Sarebbe importante essere presenti a tutti i tavoli ma
probabilmente non ci sarà possibile pertanto chiediamo agli amici e alle amiche che collaborano all’ “adotta…” di
segnalarci le eventuali disponibilità (i “tavoli” saranno di breve durata).
Per tutti, con un occhio ai temi dei 4 tavoli e in relazione
agli aspetti dell’accessibilità o del “design for all”, l’invito a segnalarci,
osservazioni, proposte, esperienze, idee…
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