Pagine

venerdì 17 maggio 2013

NULLA A CHE FARE



Mentre stiamo ritagliando l’immagine per il prossimo post (ci sta dando una mano Matisse) mi casca l’occhio su “Repubblica.it”: “Muore e gli buttano i libri, cassonetti (della spazzatura n.d.r.) presi d’assalto. E’ accaduto “a due passi dal mega store Feltrinelli nel centro di Bari”. Le immagini, oltre l’evidente dispregio per i libri stessi (un manufatto frutto di tante diverse competenze e abilità tale che storicamente e ancora oggi gli stabilimenti e le botteghe addette alla sua produzione affiancano ad un nome l’indicazione “arti grafiche”, oltre questo i bei volumi ammucchiati nei cassonetti a mi hanno fatto pensare alla poca considerazione e forse al disprezzo che quel gesto denuncia nei confronti di chi quei libri ha raccolto e custodito.
Ma forse questa attenzione verso cose che magari non appartengono alla nostra esperienza non ha nulla a che fare con le “barriere architettoniche e sensoriali”… o forse no.

Nessun commento:

Posta un commento