Abbiamo atteso un po’ per organizzare la pubblicazione del
materiale nell’idea che raggiungesse prima
le scuole ma ci siamo resi conto che in alcuni casi il materiale è
rimasto sonnecchioso nelle caselle di posta elettronica… mentre ci stiamo
organizzando per provvedere diversamente, anticipiamo che ci sono in
particolare un paio di “adozioni” davvero interessanti su cui stiamo lavorando
e vi terremo aggiornati, intanto procediamo a pubblicare: scheda di adesione e
“l’oca del gioco”.
Scheda di adesione. E’ importante che le osservazioni sulle
situazioni che ostacolano l’accessibilità siano segnalate attraverso una
“adozione”, in questo modo in primo luogo non sarete soli ad “aiutare quella
barriera a diventare un luogo accessibile a tutti”, ma potremo mettere in moto
le procedure e le disponibilità che l’Amministrazione Comunale ha attivato
facendo proprio il progetto.
Detto ciò certamente il lavoro che resta da fare non è poco
ma in più siamo meno è per ciascuno e meglio sarà la città per tutti…
Nell’immagine una scheda di adesione che potete stampare,
compilare e consegnare allo Sportello del Cittadino, oppure potete inviare una
mail a
adottaunabarriera@gmail.com
copiando e incollando il testo di seguito dove basterà sostuire le XX con le
vostre osservazioni e il vostro impegno…
sarete contattati e insieme aiuteremo il luogo che avete individuato a
diventare accessibile a tutti…
Nell’altra immagine “L’Oca del gioco” con istruzioni per realizzare le caselle.
E’ un gioco dell’oca all’incontrario, ovvero si parte dal
centro e si arriva dove di solito c’è la partenza. Si gioca uguale, si gioca
tutti, proprio come una “barriera” all’incontrario, ovvero luoghi realizzati
per offrire a tutti, bambine bambini, adulti, anziani, con una, due, tre gambe,
con una gamba di legno, di acciaio o di tungsteno, con gli scarponi, le
ballerine o una carrozzina ortopedica, con l’udito fine e la vista acuta, sordi
come una campana o cecati come un talpa e pure di più, luoghi realizzati per
offrire a tutti tutti le stesse
opportunità.
La proposta è “suggerita” dalle bambine e dai bambini di
Bergamo che con i loro disegni hanno realizzato un gioco dell’oca sul tema
delle barriere architettoniche e sensoriali.
In pratica ciascuno potrà realizzare una casella, osservando
un problema o anche una buona soluzione (magari riferita alla città di
Foligno), con un disegno, una fotografia, il ritaglio di un giornale, o come vi
viene in mente. Insieme all’immagine la casella dovrà contenere l’indicazione
di una “regola di gioco” coerente con quello che ha rappresentato, tipo, “devi
spedire una raccomandata, all’ufficio postale nessuno sportello è accessibile,
ritorni alla partenza”.
Con tutte le “caselle” sarà realizzata una esposizione, un
“oca del gioco” intercambiabile, con alcune un’edizione gigante per una grande
sfida in piazza… e magari persino un premio per le migliori.
Di seguito il testo da copiare e incollare nella mail a adottaunabarriera@gmail.com completandolo sostituendo/completando le XX
oggetto:
adesione progetto "adotta una barriera e aiutala a
diventare un luogo accessibile a tutti"
Il sottoscritto XX
si impegna a adottare questa barriera architettonica/sensoriale
XX
e aiutarla a diventare un luogo accessibile a tutti in
questo modo
XX
Partecipo all'iniziativa
realizzazione "oca del Gioco" - inviatemi via mail
il master con la tavola di una (o n. XX) casella/e
segnalazione belle'esempio - ho scaricato il master dalla
rete
progettazione elemento di arredo urbano per l'abbattimento
delle barriere architettoniche/sensoriali, totem per la
comunicazione/propmozione, comunicazioni grafiche "adotta una
barriera..." e città accessibile (inviatemi il via mail il master delle
"tavole" per la presentazione del progetto)
(cancellare/non copiare le iniziative che non interessano)
Sono rintracciabile alla mail XXXXX
e al tel XXXX