UN LAVORO CON I FIOCCHI

Diciamo così, nonostante il caldo e seguendo la silenziosa regola di procedere a piccoli ma costanti passi anche questa settimana seppure non abbiamo adottato nessuna “barriera” abbiamo “aiutato a diventare un luogo accessibile a tutti” questo progetto.

Così al primo incontro con il “Centro servizi” ne è seguito un secondo con i responsabili e “rilevatori” che hanno ideato e curano il sito “Umbria Accessibile” ( http://www.umbriaccessibile.com )

Si potrebbe definire, con la più classica delle formule, un’incontro decisamente positivo per entrambi, con la conferma che ne seguirà a breve un altro per approfondire alcuni temi appena appena “sorvolati”, colpa un incombente appuntamento con il dentista…

Domani mattina, sabato, ci incontreremo insieme all’Associazione Il Sole con la giornalista   Simona Sclippa, collaboratrice di TRG di Foligno, che già da qualche giorno ci aveva chiesto un’intervista per parlare del progetto “adotta…”.

Dopo l’intervista andremo a fare alcune foto ai “laboratori” dell’Associazione Il Sole. Le immagini ci serviranno per un incontro (la prossima settimana) per proporre/valutare la possibilità di trovare ai laboratori stessi una sede priva di barriere architettoniche.

Al lavoro parenti assortiti, nonni e zii persino in vacanza per procacciare, tagliare e montare i “fiocchi” dei segnalibri che promuovono il progetto. Hanno “adottato” alla grande il lavoro e la vera difficoltà, ora, sarà farli smettere, l’immagine parla da sola…

Come sempre se volte “…aiutare una barriera a diventare un luogo accessibile a tutti” potete intervenire qui o scrivere a adottaunabarriera@gmail.com

PICCOLI SEGNI

Il giorno 20 scorso presso la sala Pio La Torre “insediamento ufficiale” della “cabina di regia per il centro storico”. Il nostro progetto è formalmente presente insieme a una ventina di altri soggetti: associazioni di categoria, albergatori/agenzie di viaggi, associazioni culturali (operative per/nel centro storico, ente giostra, pro Foligno, “innamorati del centro, Gal, Fondazione, Camere commercio/artigianato, Sviluppumbria, Centro studi (università), sigle sindacali (credo di non dimenticare nessuno).

La “cabina” avrà uno scopo specificatamente operativo, in particolare relativamente alla spesa dei finanziamenti gia assegnati per il Centro Storico (ca. 330.000 euro) da impegnare entro il 31 dicembre 2013.

La “cabina” è un organismo nuovo che in tempi brevissimi l’Amministrazione andrà a definire per tutti gli aspetti formali in armonia con gli altri organismi statutari.

La “cabina” avrà di volta un ordine del giorno sul quale conseguentemente proporrà delle determine.

Le indicazioni della “cabina” dovranno poi essere accolte e formalizzate dagli organismi politici e amministrativi che si impegnano (è giocoforza) a motivare con argomenti indiscutibili (perlopiù limitatamente a vincoli per leggi normative ecc.) eventuali rifiuti.

Venerdì 22 su invito e insieme ad alcuni dirigenti dell’Amministrazione abbiano concordato un primo piano di lavoro per impostare il bando Access City Award. Per la stessa ragione abbiamo incontrato Il “centro Servizi” che gestisce il sito “Umbria Accessibile” (http://www.umbriaccessibile.com )

Sul numero in uscita di Chiaroscuro (se credete richiedetelo a chiaroscuro.periodico@gmail.com o chiascur@gmail.com ) Giorgio interviene sul progetto del tunnel pedonale-meccanico del plateatico, ma non solo…

Come sempre se volte “…aiutare una barriera a diventare un luogo accessibile a tutti” potete intervenire qui o scrivere a adottaunabarriera@gmail.com

…e oltre quello che eventualmente vorrete metterci voi ancora altre cose stanno “bollendo in pentola”, e la pentola che bolle è già un piccolo buon segno!

PROVIAMO

In operosa attesa di buone nuove proviamo a mettere un po' di pepe.
Cose ne pensereste si passeggiando per il corso di Foligno (o della vostra città) gli esercizi commerciali si "presentassero" in questo modo?

Le barriere architettoniche e sensoriali, per 1 persona su 30, sono esattamente questo!

Se volete aiutare a farle diventare luoghi accessibili a tutti come sempre commentate questo blog, provate a trovarci su facebook (che ora proveremo a inserire questo stesso commento, manon garantiamo), oppure scrivete a

adottaunabarriera@gmail.com 

In movimento (...senza barriere)

Non possiamo ancora anticipare nulla (un po' per scaramanzia e un po' per riservatezza) ma probabilmente presto non una, ma due notizie.

Come sempre per segnalare una barriera architettonica e/o sensoriale e aiutarla a diventare un luogo accessibile a tutti, o anche per segnalare una “non barriera” (anche le buone cose a volte sono contagiose) commentare questo post o scrivere a

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Su “facebook”, che gestiamo in maniera davvero ignorante, abbiamo pubblicato alcune foto già pubblicate qui e alcune nuove, eccole

A SCUOLA SIAMO GLI ULTIMI

Abbiamo consegnato ieri ad Anna Mora (realizzate anche con la sua preziosa collaborazione e del centro stampa del Comune) 50 cartelline (con stampa in nero e braille) che contengono ciascuna: il progetto in esteso, n. 2 copie del pieghevole di cui con sovrastampa braille, il segnalibro/filastrocca più i due nuovi che vedete qui

uno con l’alfabeto in nero e braille e uno con la dicitura sempre in nero e braille “si prega di non toccare” e gli slogan dell’iniziativa e estremi blog e mail), la presentazione di ciascuno dei promotori, la locandina dell’iniziativa e un breve testo di presentazione

A poco più dell’ultimo minuto, tra oggi e domani, il materiale dovrebbe arrivare a tutti i plessi scolastici, attraverso le rispettive direzioni.

Gli operatori della scuola che seguono questo progetto possono attivarsi per averne copia, sensibilizzare i colleghi e individuare un referente, per fare in modo che l’adesione del progetto sia parte della programmazione per il nuovo anno scolastico e per inserirlo nei Piani dell’Offerta Formativa.

Abbiamo anche da diversi giorni (ma abbiamo dato la necessaria precedenza al materiale per le scuole) il contatto con lo sportello del cittadino con cui abbiamo concordato una piccola “formazione” perché possano rispondere nel merito dell’iniziativa e per concordare le modalità della nostra presenza (su richiesta).

Stiamo cercando di organizzare degli incontri con le associazioni di categoria, commercianti, professionisti, medici, ecc., e potrebbe esserci anche un’altra notizia positiva, un nuovo impegno a cui stiamo lavorando, ma per scaramanzia, per ora, ci siamo imposti di mantenere la massima riservatezza.

Se volete il materiale dell'iniziativa o desiderate adottare una barriera architettonica e/o sensoriale per aiutarla a diventare un luogo accessibile a tutti, potete commentare questo post o scrivere a

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VENGO ANCH'IO?

Oggi grande festa in via "Umberto I" che viene “ufficialmente” riconsegnata alla cittadinanza.

Stamani pedalata e nel pomeriggio attività e giochi per grandi e piccini.

Passeggiando ieri pomeriggio abbiamo però osservato qualcosa che avremmo preferito non vedere.

Il porticato lato sinistro venendo dal centro ha per tutto il suo perimetro uno scalino ad altezza variabile ma inacessibilità costante.

Che livellare strada, marciapiedi e ingressi degli edifici sia un problema è stato più volte declamato a giustificazione e forse sarà questo il caso, pero…

… però sempre nella nuova via Umberto I e proprio di fronte al portico di cui sopra succede che per l’accesso ad un portone con licenza di “passo carraio”, tutti i problemi siano stati superati alla grande e l’autovettura già può e potrà accedere all’edificio senza ostacoli, barriere né il minimo sobbalzo.

…che non sia, tra le tante belle idee di Via Umberto I anche questa una proposta per l’eliminazione delle barriere architettoniche, ovvero trasformare mercerie, gioiellerie, cartolerie, bar, articoli da regalo, botteghe e tutto lungo le vie, in esercizi “drive in”, ovvero accessibili in automobile. Uno entra, apre il finestrino e chiede 10 bottoni gialli, la collana in vetrina, un quaderno a righe, cappuccino e cornetto, un gioco per una bimba di tre anni, quanto costa scorciare i pantaloni…

Comunque sia non mancate alla festa di oggi in via Umberto I, e se volete adottare una barriera architettonica e/o sensoriale e aiutarla a diventare un luogo accessibile a tutti come sempre commentate questo post oppure inviate una mail a

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IL MANIFESTO

Inauguriamo questo nuovo mese di giugno con le immagini dei primi manifesti, ne abbiamo realizzati per l'affissione 15.

Via posta elettronica c'è stata anche una prima proposta di adozione. In verità un po' particolare, ne stiamo parlando con la persona che ha segnalato il problema...

Abbiamo terminato pochi minuti fa di preparare il materiale per scuole, speriamo di arrivare in tempo prima di essere travolti dall'aria di esami e vacanze. Oltre il segnalibro con la filastrocca sulle barriere, sempre con la stampa in nero e braille, ne abbiamo predisposti altri due tipi più adatti per scuole superiori, un po' più piccoli e più veloci da realizzare, lunedì li consegneremo per la stampa (poi c'è la sovrastampa in braille e il confezionamento... ce la faremo???).

Insegnanti, professori, docenti & c. che volessero il materiale illustrativo, informazioni, organizzare un incontro, ecc., come chi volesse "adottare un barriera e aiutarla a diventare un luogo accessibile a tutti", oltre a inserire un commento in questo blog possono come sempre scriverci alla mail

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